L'ACQUA DEL RUBINETTO E' SICURA?
Sebbene nelle città italiane l'acqua del rubinetto è di buona qualità, solo il 29,3% della popolazione ne fa uso. La rimanente parte opta per l'acquisto di acqua minerale in bottiglia. Dovete sapere che le acque di acquedotto provengono per l'85% da falde sotterranee e vengono costantemente sottoposte a controlli rigorosi e talvolta, se necessario, purificate. Ciò che può compromettere la salubrità dell'acqua del rubinetto sono effettivamente le tubature delle nostre abitazioni, soprattutto se si tratta di edifici molto vecchi, perciò si consiglia di far verificare il proprio impianto per essere certi della purezza dell'acqua che vi scorre.
VANTAGGI
Bere acqua del rubinetto ha diversi vantaggi. In primo luogo si evita l'acquisto di bottiglie e di conseguenza si riduce il consumo di plastica. Questo apporta un beneficio non solo economico in quanto si risparmia sul portafoglio, ma anche e soprattutto di impatto ambientale. Il consumo di bottiglie di plastica è direttamente proporzionale alle emissioni di CO2, ciò significa che diminuendo il consumo di acqua in bottiglia diminuiscono anche le emissioni di anidiride carbonica e altre sostanze inquinanti derivanti dal trasporto e dallo smaltimento della plastica o vetro. In secondo luogo è risultato da alcune analisi chimiche che l'acqua del rubinetto ha composizioni assai migliori rispetto a certe acque che si trovano in commercio.
COME ELIMINARE IL CLORO
Tuttavia in certi comuni è possibile che l'acqua di casa non sia così gradevole per via della abbondante quantità di cloro che viene aggiunta nei depuratori. In questi casi una delle soluzioni potrebbe essere l'installazione di un purificatore domestico sull'impianto di casa per filtrare l'acqua del rubinetto ed eliminare eventuali batteri, metalli pesanti e cloro in essa presenti. E' chiaro che questo tipo di intervento richiede costi di installazione e di manutenzione in base alla tipologia di purificatore scelto. In alternativa ci sono metodi più economici come per esempio l'utilizzo di caraffe filtranti i cui filtri riducono la presenza di cloro e alcune sostanze che ne alterano il sapore, oppure seguire i "trucchi della nonna" che consigliano di far riposare l'acqua del rubinetto in un contenitore aperto affinchè venga fatta evaporare buona parte di molecole di cloro.